Realizzare un flyer di impatto comunicativo
Come realizzare un flyer pubblicitario capace di motivare la gente all’azione? Prima di tutto, si tratta di comprendere i punti di forza e quelli di debolezza del mezzo scelto, cercando di sfruttare al meglio i primi e limitare il più possibile i secondi. Ovviamente, la fase dell’ideazione creativa è fondamentale e richiede capacità artistiche ma anche un’ottica lucida e orientata al risultato. L’elaborazione ideale del contenuto è solo la prima fase di un processo articolato e che si sviluppa per step.
Ideare il flyer: cosa considerare
Un volantino pubblicitario non è esattamente il tipo di lettura preferito dal pubblico. Insomma, nessuno di noi ha davvero voglia di perdere tempo a leggere pubblicità, scontistiche, informazioni generiche su eventi e prodotti. Per tale ragione, il contenuto deve essere il più intrigante e leggero possibile. Ciò si traduce, fra le altre cose, nel ridurre al minimo l’aspetto del copy e dare spazio alle immagini, molto più impattanti.
Dal punto di vista degli elementi testuali, si consiglia di puntare su un titolo breve e immediato, che sveli fin da subito l’intento del flyer, integrato a una descrizione un po’ più lunga e che, in pochissimi secondi, completi l’intestazione primaria. Il linguaggio dovrebbe strutturarsi su una logica pubblicitaria e dunque essere leggero, accessibile ma anche preciso e inequivocabile. Cercate, se riuscite, di inventare una trovata simpatica come, ad esempio, un gioco di parole e che strappi il sorriso a chi la legge, evitando uno stile pomposo o tronfio. Bisogna incuriosire il lettore e bisogna farlo in meno di dieci secondi!
Le immagini sono fondamentali: è grazie ad esse che il potenziale cliente, spesso in maniera ignara, viene indotto a non appallottolare il flyer e buttarlo via. Scegliere foto di alta qualità ed efficaci dal punto di vista comunicativo, con la giusta valutazione cromatica e della gestione degli spazi.
Vista l’importanza dell’aspetto grafico, la fase della stampa volantini non deve essere demandata a principianti o sviluppata in modalità fai da te con mezzi di fortuna ma richiede il coinvolgimento di professionisti del settore, che garantiscano prodotti finali di qualità, sia dal punto di vista della stampa che per ciò che concerne la scelta del formato di carta. Viceversa, si rischia di vanificare buona parte del lavoro svolto fino a quel momento: attraverso un flyer, l’azienda o il professionista mostra se stesso e la gente impiega poche manciate di secondi per costruirsi un’opinione su qualcuno… non vorrete mica fare fiasco al primo tentativo?