Quali documenti per una corretta valutazione dei rischi
Qualunque azienda italiana, per operare in regola, è tenuta a rispettare determinati obblighi di legge che possono variare in base al settore di business, alle dimensioni e ad altri fattori.
Tra gli obblighi comuni troviamo la valutazione dei rischi aziendali, un insieme di misure di protezione e prevenzione che le imprese devono adottare per ridurre al minimo i rischi di incidenti, esplosioni, dispersione di inquinanti e così via.
Nel momento in cui viene espletata, la valutazione dei rischi aziendali costituisce una prova legale della corretta gestione dei pericoli e dell’ambiente di lavoro.
Nell’ipotesi in cui dovesse mancare la documentazione necessaria, eventuali controlli a sorpresa o denunce del personale porterebbero a gravi conseguenze quali sanzioni pecuniarie e stop forzati della produzione.
E proprio i documenti sono la quintessenza della valutazione dei rischi in quanto raccolgono le informazioni di interesse e offrono in questo modo una panoramica attuale delle risorse a disposizione. L’elenco completo dei documenti da conservare e produrre include decine di voci e viene aggiornato di continuo per rimanere al passo con le disposizioni vigenti a livello nazionale e comunitario.
Una lista parziale delle più importanti documentazioni comprende:
- Le copie delle varie denuncia agli Enti Previdenziali, Assicurativi e Antinfortunistici
- Il registro infortuni originale
- La copia delle denunce di infortunio inviate all’INAIL, incluso il Verbale interno di infortunio e i certificati medici prodotti
- Se previste, le cartelle sanitarie
- Se previsto, il registro completo delle visite periodiche del medico competente
- Copia dei verbali di ispezione degli organi di vigilanza
- Eventuali libretti dei mezzi e delle attrezzature soggette ad omologazioni, collaudo e verifica, corredati dai certificati di 1ー collaudo e verifica periodica
- Libro matricola
A questo si aggiungono i verbali relativi a informazione e formazione dei lavoratori, consegna dei dispositivi di protezione individuali, costituzione delle squadre di soccorso e riunioni periodiche dello staff di sicurezza. Va da s・ che una tale mole di documenti, per essere mantenuta e aggiornata, richiede molteplici confronti con figure esterne, enti pubblici e professionisti.
Un work in progress, quello della valutazione dei rischi, che assicura benefici concreti, anche di tipo economico, vedi gli sconti INAIL sulle coperture assicurative dei dipendenti. Mettersi in regola, dunque, non ・ solo un obbligo di legge, ma diventa un’opportunit・ di crescita e di risparmio significativa per grandi e piccole imprese a ogni livello.