La pultrusione del vetroresina richiede gli stampi giusti
La tecnica della pultrusione è un metodo produttivo che permette di ottenere oggetti dalla sezione costante in modo continuo, partendo dalla fibra di vetro allo stato viscoso che poi si solidificherà.
Il termine deriva da “pull”, ovvero spingere, combinato con “extrusion”, il corrispettivo in inglese di estrusione, e la tecnologia venne inventata tra gli anni Quaranta e Cinquanta del secolo scorso. Attualmente la pultrusione trova un’ampia diffusione come tecnologia produttiva al servizio di settori industriali come l’aeronautica, la serramentistica, l’industria dei trasporti e non solo.
I macchinari impiegati per questa tipologia di stampaggio sono caratterizzati da una certa complessità, ma in sostanza il loro funzionamento è riconducibile a queste fasi precise. Inizialmente, le fibre di vetro e di carbonio vengono caricate nella macchina in modo continuo, e il materiale subisce l’impregnazione da parte della resina.
Tale mix viene sottoposto a una pre-formatura eseguita a freddo; il materiale viene progressivamente riscaldato per dare origine al processo di polimerizzazione. Giunto in uno stato di malleabilità, il vetroresina così ottenuto viene fatto passare attraverso degli stampi che gli conferiscono la forma desiderata. Il passaggio avviene in continuo e, una volta uscito dalla macchina, il vetroresina viene tagliato e sottoposto a raffreddamento.
Abbinate alle macchine per la pultrusione ci sono degli stampi che, di volta in volta, possono essere cambiati al fine di ottenere pezzi di una sezione particolare; sono proprio tali oggetti a essere responsabili della precisione dimensionale dell’oggetto finito, ed è pertanto necessario che della loro progettazione e costruzione si occupino dei veri esperti.
La realizzazione di stampi per la pultrusione del vetroresina a cura di Carpana, azienda di Parma dall’esperienza ultradecennale, rappresenta una garanzia di qualità costruttiva, capacità di problem solving e personalizzazione completa in base alle necessità specifiche di ciascun cliente.
Per la realizzazione dei suoi stampi, Carpana impiega solo materiali di qualità e resistenza elevate, come ad esempio gli acciai bonificati 2312, 2311 e SB40, oppure l’acciaio di tipo 2379 ricotto.