Le grotte di Santa Maria di Leuca

Un soggiorno nel profondo Sud del Salento è un’esperienza unica, in un contesto che segue una logica propria, differente da qualunque altra località. Un residence Santa Maria di Leuca da cui partire alla volta delle meraviglie del Capo di Leuca e qualche indicazione utile per avventurarsi tra le bellezze del mar di Leuca, e la vacanza si trasforma in un viaggio di scoperta.

Il Mare del Tacco

Giù nel Tacco d’Italia, proprio all’altezza di Santa Maria di Leuca, si incontrano le acque del Mare Adriatico e quelle dello Ionio. Uno spettacolo della natura strabiliante, intorno a cui si articola una catena di grotte, che tracciano il profilo costiero locale e lo rendono ancora più sui generis.

Le Grotte della Punta

Grotta del Diavolo, Grotta Porcinara, Grotta del Morigio e le tre Grotte Cazzafri sono le quattro meraviglie che si sviluppano intorno a Punta Ristola, vertice estremo del mare leucano. Le spelonche presentano tracce antropomorfe antiche e reperti archeologici di rilevanza storica e occupano la fascia più esterna del mare della zona.

Le Grotte di Ponente

Sette sono le grotte che si sviluppano sul versante occidentale (del Drago, della Stalla, del Bambino, dei Giganti, delle Tre Porte, del Presepe e del Fiume). Al di qua di Punta Ristola si ergono le Grotte di Ponente, raggiungibili solo con il mare calmo e impreziosite da meravigliose sculture carsiche. Fascino ancestrale e suggestioni antiche sono i tratti distintivi della splendide caverne.

Le Grotte di Levante

Le Grotte di Terradico, conosciute anche come Grotta degli indiani, sono le prime a ergersi sulla costa est, accompagnate poi dalle grotte di Ortocupo, delle Vore (ovvero fori, due quelli che si aprono sul mare) e delle Giole (i corvi, in dialetto del posto, che occupano la caverna). Esse sono gli elementi distintivi del litorale orientale, le Grotte di Levante possono essere raggiunte quando la marea è bassa e la navigazione viene facilitata da acque quiete.