La vita del mercato immobiliare


Il mercato degli immobili, chiamato in gergo “mercato del mattone”, ha una storia pressoché infinita. Nella corrente modernità, è un mercato che comprende tutto ciò che è edificabile, costruibile e, essenzialmente, abitabile.

Nel mercato immobiliare sono presenti diverse figure importanti come il venditore, l’acquirente e soprattutto il mediatore. È grazie a queste figure che è tutt’oggi un mercato funzionale e consolidato da oramai millenni.

Naturalmente, si è evoluto con il tempo e quasi sempre si fa riferimento ad un agente immobiliare per acquistare o vendere un immobile. Infatti, per quanto concerne le trattative, tale agente è quasi sempre presente ed è in gran parte dei casi più importante di venditori e acquirenti. 

Come molti sanno, il mercato immobiliare ha subito diversi momenti di alti e bassi (soprattutto bassi durante i periodi di crisi recenti). Ad ogni modo, ci sono diversi spiragli di speranza che appaiono in questi ultimi periodi, nonostante (e soprattutto grazie a) la quarantena dovuta al coronavirus.

Cos’è il mercato immobiliare

Sostanzialmente, il mercato immobiliare si occupa della costruzione e della compravendita di immobili. Qualunque immobile, sia residenziale che industriale, ha un certo valore economico, valore che viene attribuito da architetti, ingegneri e tutti coloro che collaborano nella costruzione e nella messa in vendita dell’immobile in questione.

Possiamo considerare immobili acquistabili e vendibili case, palazzine e ville (per quanto concerne l’apparato residenziale) ma anche capannoni e prefabbricati (considerando il lato industriale del mondo immobiliare).

Come già accennato, in tutto questo operano società di intermediazione, che permettono di far incontrare la domanda con l’offerta. Molto spesso, queste hanno nel suo organico consulenti e agenti immobiliari che permettono di mediare tra il venditore e l’acquirente

Ci sono tuttavia enti specifici che finanziano e regolano il mercato immobiliare oltre agli agenti immobiliari. Questi sono investitori istituzionali come società immobiliari di gruppi commerciali e industriali, enti della pubblica amministrazione, società di leasing, assicurazioni e banche. 

Saranno tali enti a dare un valore ad un determinato immobile. Gli enti responsabili si occuperanno di dare un prezzo all’immobile in base a collegamenti stradali (aerei o navali), presenze di aree verdi, vicinanze a luoghi strategici, crescite demografiche, situazioni sociali ed economiche, adattamenti dei tassi di interesse e tanto altro.

Mercato immobiliare: immobili residenziali e ville

Per quanto riguarda il mercato immobiliare residenziale, è possibile aprire una piccola parentesi moderna sullo sviluppo di questo mercato nell’ambito delle ville. In questi ultimi periodi (soprattutto in queste ultime settimane di quarantena), sembra infatti che il mercato immobiliare delle ville sia nettamente migliorato rispetto al passato.

Mentre nel 2015 circa un terzo delle ville acquistabili sul territorio italiano erano difficili da vendere, oggigiorno sembra esserci un netto boom di richieste. Luoghi turistici come il litorale della Versilia, i territori di Rimini e della riviera romagnola o anche in altri luoghi in cui è possibile “rifugiarsi” dalla pandemia odierna del coronavirus sono sempre più richiesti.

Si può quindi dedurre che, nonostante la crisi economica, climatica e pandemica del 2020, il mercato immobiliare sembra essere guarito dalla recente crisi. Sembra infatti che tutto sia costantemente migliorato rispetto agli anni passati. 

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