Come Fare la Tua Donazione in Vita
Per tutti quanti noi, prima o poi, arriva l’ora di fare testamento. È il ciclo della vita: cosi va da sempre e non possiamo farci nulla. La vita si rinnova, i vecchi se ne vanno, e c’è spazio per i giovani. Il rinnovo non è poi una cosa triste, perché a ciascuno viene data la stessa possibilità di riceve e lasciare una traccia durante il passaggio sulla terra.
Quando si fa testamento, si decide di come verranno disposti i propri averi, chi ne beneficerà, in quale misura e a quali condizioni. La legge tutela e garantisce a tutti i cittadini il diritto di disporre dei propri averi secondo la volontà di ogni singolo individuo. L’unico vincolo in materia testamentaria imposto dalla legge sono le quote d’eredità riservate ai parenti più stretti. Questo per garantire una quota minima di eredità per i famigliari.
Forse non tutti sanno però che esiste un’alternativa al testamento. Si tratta delle donazioni in vita.
Le donazioni in vita, sono dei lasciti che possono essere fatti in qualunque momento. Il vantaggio principale dell’eredità in vita è quello di assistere alla materializzazione del lascito, vedendo in che modo questo va a migliorare le condizioni di vita del beneficiario. La legge italiana riconosce pienamente il diritto di fare una donazione in vita, purché questa avvenga per atto notarile e alla presenza di due testimoni. Se queste condizioni non sono presenti, la donazione può essere annullata.
Donazioni in Vita ad enti Benefiche
Oltre che ai propri familiari, la donazione in vita può essere fatta a beneficio di un’ente che opera nel volontariato sociale. Aiutare le associazioni con un gesto spontaneo di beneficenza è un’azione di grande generosità, che va a portare sollievo e speranza ad una causa meritevole.
Naturalmente non esistono limiti, né minimi né massimi, alla portata della donazione. Infine la donazione in vita può essere ripetuta un numero indeterminato di volte. A seconda della volontà del donatore.