Compro Oro Regole più Restrittive
I compro oro nonostante siano un settore capillarmente diffuso su tutto il territorio nazionale è un settore relativamente giovane che si è diffuso rapidamente nei primi anni del millennio sulla spinta di condizioni di mercato particolarmente favorevoli venutesi a creare a causa degli epocali cambiamenti che hanno coinvolto le economie occidentali.
Le stesse regole che in questi anni hanno determinato l’attività dei compro oro erano il retaggio di leggi nate in periodi diversi da quello attuale e per altri settori che pur simili non potevano regolamentare la specificità di un settore nuovo come quello dei compro oro oggi, vecchie regole per i compro oro attuali che lasciavano troppo spazio alle interpretazioni rispetto ad un settore così specializzato nell’acquisto di gioielli e oggetti d’oro direttamente da privati.
Le nuove regole dei compro oro
La confusione generata da una legge non nata specificatamente per il settore è stata spesso fonte di confusione e in alcuni casi di condotte aziendali non corrette anche per l’inconsapevolezza degli stessi operatori.
Anche le nuove regole per i compro oro hanno in qualche modo risentito di un clima particolare che ha convinto il legislatore a prendere decisioni molto restrittive nei confronti di chi opera in questo settore.
Le nuove regole per i compro oro hanno introdotto norme senza precedenti rispetto ad ogni altro settore commerciale, tra le regole più restrittive c’è quella del limite di utilizzo dei contanti a 500 euro per gli acquisti di oro effettuati, un limite estremamente basso se rapportato all’alto valore dell’oro.
Ogni acquisto superiore ai 500 euro deve essere pagato dai compro oro per mezzo di metodi alternativi come bonifici bancari o altri metodi di pagamento tracciabili dalle autorità.
Un altro aspetto particolare delle nuove regole per i compro oro è quello che riguarda l’obbligo di segnalazione delle operazioni sospette, questa regola è piuttosto complessa, sta di fatto che anche lo stesso legislatore non ha previsto nessuna pena per chi non riuscisse ad identificare eventuali illeciti nei quali non c’è responsabilità diretta dell’operatore compro oro.
La non punibilità rispetto ad una mancata segnalazione rende in parte giustizia a chi non ha ne la responsabilità ne i mezzi per identificare la concretezza di sospetti per i quali sono necessari mezzi e metodi tipici delle investigazioni di polizia.
Oltre a queste regole piuttosto restrittive ce ne sono anche alcune che possano mettere un punto alla confusione che si è venuta a creare in questo settore, tra queste c’è l’istituzione di un registro degli operatori compro oro professionali per il quale vice l’obbligo di iscrizione di ogni operatore che vuole svolgere questo tipo di attività commerciale.
L’istituzione di questo registro dopo anni in cui l’autorizzazione dipendeva dal solo nulla osta della questura è un passo avanti per la regolamentazione di questo settore, tale registro sarà detenuto dall’OAM che è anche l’organismo per la gestione degli elenchi degli agenti in attività finanziaria e dei mediatori creditizi.
Nelle nuove regole compro oro permangono anche gli obblighi precedentemente in vigore come quello della identificazione dei clienti e la descrizione degli oggetti acquistati.
La registrazione dei dati deve rispondere ad una normativa precisa nei quali è prevista la scrittura dei dati identificativi del cliente, il prezzo ed il metodo di pagamento, la descrizione scritta degli oggetti e due foto degli stessi, oltre ad altri dati utili ad identificare in modo univoco l’operazione.