Come aprire un’impresa di pulizie a Torino: ecco dei consigli utili
Non tutti sanno che le pulizie in generale, potrebbero diventare un vero e proprio lavoro di successo in quanto sempre più persone, aziende, enti ecc. hanno bisogno dei servizi di pulizia e di igienizzazione di un’impresa di pulizie per via del poco tempo o per la mancanza di forze necessarie a rendere e tenere sempre pulito l’ambiente di lavoro e/o casa. Il settore delle pulizie a Torino ha visto un forte boom di crescita grazie al numero di imprese di pulizia che hanno aperto nel giro di pochi anni.
I requisiti necessari
Come accennato, il settore delle pulizie è un settore che si può ritenere intramontabile e sempre più di maggiore successo, soprattutto in un periodo come questo in cui è sempre più importante apparire che essere e che quindi, un luogo pulito e sempre ben tenuto, dà un’immediata impressione positiva al visitatore o al potenziale cliente rispetto ad un ambiente tenuto male, sporco e maleodorante. Proprio per questo motivo, aprire un‘impresa di pulizie a Torino o in qualsiasi grande città potrebbe rivelarsi un buon investimento grazie alla presenza dei grandi uffici, degli enti, dei comuni o delle scuole ecc.
Sono sempre di più i giovani che pensano di avviare un impresa di pulizia, prendendo in considerazione eventuali finanziamenti per i giovani e i costi relativamente bassi per l’avvio dell’attività in quanto all’inizio potrebbero bastare delle scope, dei secchi, degli strofinacci, pazienza e olio di gomito. In ogni caso, per aprire un impresa di pulizie si necessitano bisogna possedere dei requisiti ben precisi:
- requisiti tecnico-professionali: titoli di studio del settore, meglio ancora se si è studiato almeno il triennio di chimica, esperienza lavorativa nel settore ecc.
- requisiti di onorabilità: si intendono assenza di condanne, fallimenti e procedimenti penali passati o in corso.
- requisiti economico-finanziari: importante l’iscrizione all’INPS e all’INAIL per tutti i dipendenti della ditta, essere in possesso di un conto corrente bancario ecc.
Costi e appalti pubblici
Oltre a possedere i requisiti sopra richiesti, incluso l’iscrizione alla Camera di Commercio di Torino, è importante sapere che un’impresa di pulizia deve saper svolgere anche servizi di derattizzazione, sanificazione e disinfestazione; comunque, per avviare l’attività bisogna successivamente inoltrare la Comunicazione Unica che iscrive a tutti gli enti preposti, come Partita Iva, INPS, ecc.
Infine i costi indicativi prevedono:
- bolli e diritti circa 35 euro;
- costi per diritto camerale anticipato, tra 88 e 106 euro;
- tassa concessione governativa di circa 168 euro;
- altri eventuali costi da verificare;