Chi e come stabilisce la quotazione dei metalli preziosi?
I metalli preziosi sono una forma di investimento molto utilizzata dai privati per tutelare i propri risparmi…questo è vero, in parte.
Che questa tipologia di investimento consente effettivamente di “difendere” i propri risparmi dalle fluttuazioni del mercato è affermato (non a caso l’oro è considerato IL bene rifugio), tuttavia è bene sottolineare che anche i mercati dei metalli preziosi sono soggetti a variazione repentine.
Investire in metalli preziosi non è dunque totalmente esente da pericoli e prima di procedere all’investimento è bene:
A) informarsi e avere una buona conoscenza del mercato;
B) affidarsi ad un esperto.
Nel momento in cui doveste decidere di investire in metalli preziosi è importante conoscere chi e come viene stabilisce la quotazione di oro, argento, platino e palladio e quali sono i fattori che ne influenzano l’andamento.
Innanzitutto è bene fare una distinzione. La quotazione di oro e argento viene stabilita dal London Bullion Market Association (LBMA) mentre la quotazione di paltino e palldio viene stabilita dal London Platinum and Palladium Market (LPPM).
Il meccanismo con cui viene stabilita la quotazione metalli preziosi è identica per entrambi i mercati. A turno viene eletto uno dei rappresentanti delle Banche che partecipano al fixing il quale all’apertura della seduta dichiara se è intenzionato a vendere o acquistare e a che prezzo.
In seguito anche tutti gli altri partecipanti effettuano la stessa operazione. Se la quantità di lingotti che si è disposti ad acquistare o vendere rimane sotto una certa soglia (es. per l’oro è 50, per l’argento 300 ecc.) il prezzo può essere fissato (da qui il termine fixing) altrimenti si da il via all’asta la quale terminerà solamente nel momento in cui domanda e offerta non si incontreranno.
Al London Bullion Market, per quanto riguarda il gold fixing, partecipano le Bullion Bank e sono: Societe Generale, Scotia Bank, HSBC e Barclays mentre il silver fixing viene stabilito da Deutsche Bank, HSBC e Scotia Bank.
Al London Platinum and Palladium Market esistono due tipi di membri, gli associati e i full members. Tra quest’ultimi solo 4 banche determinano il fixing di platino e palladio e sono: BASF , Goldman Sachs, HSBC e Standard Bank. Una volta capito come funziona il meccanismo che porta alla determinazione della quotazione dei principali metalli preziosi è importante capire quali sono i fattori ne modificano l’andamento.
Questo argomento meriterebbe un articolo a parte vista la sua complessità, tuttavia possiamo riassumere dicendo che i principali fattori che influenzano l’andamento dei metalli preziosi sono:
- andamento del dollaro eventuali
- tensioni geopolitiche
- eventuali scioperi dei minatori
- politica attuata dalle Banche centrali
- tassi d’interesse
La quotazione dei metalli preziosi determinata a Londra si riferisce al metallo fisico mentre la quotazione dell’metallo finanziario è stabilita da altri mercati tra i quali il più importante è il Comex di New York.
La principale differenza riguarda il fatto che la quotazione del metallo fisico si riferisce sostanzialmente a lingotti e monete d’oro mentre la quotazione del metallo finanziario, o cartaceo, si riferisce al valore di strumenti quali opzioni, futures e altri strumenti finanziari che replicano l’andamento dell’oro fisico.
Nel momento in cui doveste decidere di acquistare metallo fisico (monete, lingotti, medaglie ecc.) dovrete dunque fare riferimento alla quotazione di Londra mentre se, al contrario, decideste di investire in metalli preziosi tramite strumenti finanziari allora dovrete prendere come riferimento la quotazione di New York.