Carte patinate differenze tra lucida e opaca
Negli ultimi anni il settore della stampa e della carta hanno subito un’evoluzione importante, raggiungendo degli standard di qualità e di varietà nell’offerta molto importanti.
La chimica e l’invenzione di nuove apparecchiature hanno portato a sviluppare processi di creazione della carta che mirano a renderla sempre più resistente, duratura e piacevole al tatto. E’ questo il caso della carta patinata, una tipologia di carta che viene lavorata con agenti chimici speciali nella sua superficie.
Per dare vita a questo processo vengono usati dei particolari pigmenti in sospensione d’acqua. Tra essi si annoverano il carbonato di calcio e il caolino. La carta patinata viene chiamata coatet paper e, grazie alla procedura di patinatura acquista tante buone caratteristiche a livello di resa.
Diversi tipi di carte patinate
Tra tutte spicca la lucidezza e la densità di stampa, le quali aumentano sensibilmente rispetto alla stampa realizzata su carta non patinata, detta anche uso mano o carta naturale. Non solo, in quanto le carte patinate si presentano meno penetrabili dall’inchiostro e quindi sono in grado di offrire una nitidezza nella stampa di gran lunga più percepibile.
A tutto ciò si associa la possibilità di impiegare meno inchiostro nella fase di stampa, fattore che rende questo tipo di carta più sostenibile sotto questo punto di vista.
La patinatura della carta può essere singola, doppia o tripla, a seconda del risultato di lucidezza che si desidera ottenere. Ma la grande divisione tra le carte patinate interessa la patinatura lucida ed opaca. Quali sono le differenze fra le due patinature? Tutto si concentra sui cosiddetti ‘fattori di lucidezza’, chiamati anche gradi di patinatura. Tra 50 e 80 disponiamo di una carta patinata glossy, ovvero lucida. Tra i 20 e i 40 otteniamo una carta patinata silk, ovvero satinata, mentre tra i 10 e i 20 possiamo contare su una carta patinata matte, ovvero opaca.
Carta patinata lucida e opaca
Esteticamente le carte patinate lucide si presentano più luminose e ‘luccicanti’, mentre le carte patinate opache mantengono pressoché inalterato il loro aspetto originario. La preferenza accordata ad una carta rispetto all’altra dipende da molti fattori. Primo su tutti il gusto personale della persona che ne fa uso, la quale può amare un effetto cromatico e di finitura rispetto ad un altro.
A questo fattore personale segue la resa di stampa e il desiderio di volere enfatizzare i colori delle immagini e la chiarezza dei caratteri, caratteristiche molto più marcate nella carta patinata ad effetto lucido, spesso utilizzata per stampare volantini pubblicitari e per stampa di brochure, rispetto alla carta patinata ad effetto opaco.